Isole di Venezia in bicicletta

Eccoci Venezia , questa volta rimaniamo lontani dalle classiche mete del turismo di massa. Percorriamo in bicicletta e in  "vaporetto" perchè è così che i Veneziani chiamano i loro traghetti, le isole della laguna. Gli ultimi lembi di terra dove l 'uomo e la natura  per secoli e con alterne  fortune  hanno creato un ambiente unico, prezioso e fragile.
Sono i primi giorni di novembre  e la fortuna di incontrare una giornata quasi mite rende questa escursione più piacevole e rilassante. 

Partenza dalla fermata del Vaporetto di Chioggia in direzione Pellestrina  da li percorreremo in bicicletta  tutta la dorsale dell 'isola per raggiungere l' imbarco per Alberoni. Risaliremo il lido per poi compiere il percorso a ritroso nella stessa modalità.

Chioggia

Una serie di immagini di Pellestrina 

Sbarcati "agli Alberoni  pensavamo di puntare velocemente verso il Lido ma le continue deviazioni verso le stradine interne  di Malamocco  ci costringono ad un lento e  continuo start and stop.

Malamocco

                         

 Dal Lido e ad ovest si può ammirare lo skyline di Venezia.

Si arriva così dal Gran Viale Santa Maria Elisabetta al Piazzale del Palazzo del Cinema e  al Casinò.

Purtroppo non posso fare a meno di parlare del "buco" . I lavori di quella che doveva essere  la nuova sede della mostra del cinema sono da anni ad un punto morto nelle sue fondamenta. Un progetto fallimentare  che attualmente la municipalità di Venezia insieme a vari comitati sta cercando di portare ad una conclusione dove non ci sia ancora spazio per una nuova cementificazione . Nel frattempo in quell 'area furono abbattuti  132 alberi della completa pineta del piazzale un filare di lecci che delimitavano la spiaggia e parte del giardino del Casinò . Una violenza in piena regola (è proprio il caso di scriverlo).

Gatto del porto !